Pro Loco Julium Carnicum
Palazzo Comunale- V. Giulio Cesare, n. 1
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Popolazione: 619 abitanti
DESCRIZIONE DEL COMUNE Il Comune di Zuglio si trova nella media valle del But, nell'area centrale dell'antico "Canale di San Pietro", che deve il suo nome all'omonima Pieve Matrice che dall'alto domina l'area circostante. Il territorio è ripartito in tre frazioni: Formeaso a valle, Sezza e Fielis a monte immerse nei boschi. STORIA E CULTURA La cultura e l'arte hanno da sempre contraddistinto questo piccolo centro. Grazie alla relativa facilità dei passi alpini e alle caratteristiche morfologiche del territorio, questa zona ebbe da sempre una funzione di transito, di collegamento e di scambio all'incrocio tra diversi percorsi naturali. Zuglio è stato oggetto di interesse sin dal lontano XV secolo quando venne identificata con la città romana di Iulium Carnicum nominata dalle fonti antiche. Il centro, fondato con buona probabilità durante il proconsolato di Giulio Cesare (58-49 a.C.) controllava un territorio particolarmente vasto in quanto rappresentava l'unico nucleo urbano per un ampio tratto dell'arco alpino. La città era stata ubicata in prossimità della cosiddetta Via Iulia Augusta, una delle arterie stradali principali di collegamento tra Aquileia e il Norico (Austria meridionale). I primi scavi regolari ebbero luogo agli inizi del 1800 coinvolgendo l'area archeologica del Foro romano definita già allora "Basilia", attualmente l'unica testimonianza visibile della parte monumentale e di rappresentanza della città. Le successive campagne di scavo hanno permesso di riportare alla luce numerosi edifici pubblici e privati fornendo importanti informazioni relative allo sviluppo e alla distribuzione dell'antico abitato. Anche se le informazioni sono frammentarie, l'impianto urbano di Iulium Carnicum, si sarebbe sviluppato nella parte più settentrionale dell'area grosso modo compresa tra il fiume But e il rilievo collinare opposto, con una distribuzione degli spazi pubblici nell'area pianeggiante (il Foro, piazza principale della città, una grande costruzione situata di fronte ad esso, il probabile tempio di "Cjamp Taront" e l'edificio termale). L'esigenza di costituire un museo si è concretizzata solamente nel 1995 quando è stato presentato al pubblico il Civico Museo Archeologico "Iulium Carnicum". Zuglio rappresenta anche un importante punto di riferimento per la diffusione del Cristianesimo in Carnia. La creazione della diocesi, tra il IV e il V secolo d.C., sembra da attribuirsi alla volontà del vescovo Cromazio (388-408) anche se un iscrizione ora perduta ricorda il vescovo Ienuarius morto nel 490 dopo aver retto la diocesi per almeno dieci anni. Nella parte meridionale dell'abitato vennero erette due basiliche paleocristiane. Resti di un'altra basilica paleocristiana, forse sorta alla fine del V secolo, sono stati recentemente riportati alla luce, grazie ad una serie di interventi di scavo, all'interno della chiesa di San Pietro. Successivamente la diocesi venne soppressa verso la metà dell'VIII secolo ed il territorio venne inglobato nel Patriarcato di Aquileia. NATURA E AMBIENTE Il Comune custodisce alcuni siti naturali di notevole interesse: nei pressi dell'abitato di Fielis si segnala un fenomeno di erosione geologica che ha portato alla formazione di alcune "piramidi di terra" conservate parzialmente. Nelle vicinanze della Pieve di San Pietro, è possibile invece visitare l'orto botanico, denominato "Giardino dei Semplici", annesso al complesso de la "Polse di Cougnes". L'orto, nato nel 1996, consente l'osservazione di circa 1000 specie di piante, da quelle velenose a quelle da cucina, con un ampio spazio riservato alle piante usate in fitoterapia e a quelle più diffuse nel territorio carnico. Il periodo di osservazione va da maggio a settembre. Varie sono le passeggiate che si possono fare a piedi partendo dal centro di Zuglio per giungere alla Pieve di San Pietro o a Fielis attraverso boschi di faggio e carpine bianco. Dall'abitato di Fielis si può raggiungere la Malga Dauda. GASTRONOMIA Molti sono i turisti che giungono a Zuglio alla ricerca dei famosi "Cjarsons di Fielis", agnolotti dolci realizzati seguendo una ricetta tramandata di madre in figlia e custodita gelosamente. SPORT E TEMPO LIBERO Gli appassionati di sport possono usufruire di un ampio campo sportivo. DA VEDERE Per comprendere la storia di Zuglio è fondamentale visitare il Civico Museo Archeologico Iulium Carnicum ospitato in un palazzo secentesco con il portico ad archi a tutto sesto con ghiera e capitelli modanati in tufo. L'esposizione distribuita su tre piani propone una ricostruzione dello stato attuale della ricerca archeologica in Carnia con particolare riferimento a Zuglio. A breve distanza dal museo, raggiungibili facilmente a piedi, i resti del Foro romano, testimoniano l'imponenza del centro politico, religioso e commerciale dell'antica città. La Pieve di San Pietro in Carnia, sulla cima del colle omonimo, si eleva con la sua torre campanaria massiccia, sormontata da una guglia di stile nordico. La chiesa gotica attuale risale al XIV secolo (1312) con delle ristrutturazioni successive nel 1500-1600-1700. Le opere d'arte in essa custodite sono di grande pregio: gli affreschi della sacrestia superiore sono stati realizzati dal pittore Giulio Urbanis di San Daniele nel 1582, il polittico ligneo gotico con coronamento a gugliette è stato intagliato, decorato e dipinto da Domenico da Tolmezzo nel 1483, il cristo ligneo del 1550 è di bottega nordica. Prima di giungere alla Pieve è possibile visitare il centro spirituale-culturale de la "Polse di Cougnes", che ospita un orto botanico con annesso laboratorio per la trasformazione e lo studio delle piante, un centro ecumenico, un centro di pittura delle icone, l'osservatorio astronomico, una biblioteca storica e la scuola gestita dall'Associazione "Scampanotadors Furlans". Ai piedi della Pieve, quasi celata dagli alberi, si trova la Chiesa di Santa Maria in Monte, risalente al XV secolo con numerose modifiche posteriori. Nel corso dei secoli XVI e XVII subì diverse trasformazioni; in particolare nel 1618 fu allungata di alcuni metri. Nel 1715 fu sottoposta ad un rifacimento radicale e assunse la fisionomia attuale. Vi sono conservati affreschi di Giulio Urbanis ed un trittico ligneo della scuola di Giovanni Martini (ca. 1537). Le chiese di Formeaso, Sezza e Fielis ospitano opere del pittore Nicola Grassi che proprio a Formeaso nacque nel 1682. In questi ultimi anni il Comune di Zuglio è impegnato nel recupero degli edifici storici del paese come Casa Gortani a Formeaso e Casa Venturini a Fielis, quest'ultima una della case carniche tipiche del 1600 con piano terra porticato, primo piano a loggia a tre archi e altri due piani con piccole finestre quadrate. MANIFESTAZIONI Le manifestazioni più importanti organizzate dalla Pro Loco in collaborazione con l'Amministrazione comunale e le associazioni del territorio sono principalmente due. Festività dell'Ascensione - "Rito del Bacio delle Croci"; Pieve di San Pietro in Carnia, nel periodo compreso tra maggio e giugno. Questo rito sembra aver avuto origine nel lontano 1300 quando le chiese sottostanti alla giurisdizione della Pieve di San Pietro si radunavano rappresentate dalle loro croci astili presso il "Plan da Vincule" per rendere omaggio con un bacio simbolico all'antica chiesa madre. Questo evento sopravvive ancora oggi e continua ad attirare l'attenzione di centinaia di fedeli che risalgono l'omonimo colle per partecipare ad uno dei riti più suggestivi della Carnia. La giornata è accompagnata dalla possibilità di degustare la gastronomia locale. "Arte nel Foro"- 2 settimana agosto. Il Foro romano si anima all'imbrunire per diventare palcoscenico di spettacoli teatrali e musicali che intendono valorizzare e riscoprire antiche tradizioni, usi e costumi della Carnia e del Friuli.
COMUNE DI ZUGLIO V. Giulio Cesare, n. 1 33020 Zuglio (Ud) Tel. 0433/92045 Fax 0433/929091 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.comune.zuglio.ud.it
CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO "Iulium Carnicum" Palazzo Tommasi Leschiutta V. Giulio Cesare, n. 19 33020 Zuglio (Ud) Tel./Fax 0433/92562. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Orari di apertura: dal I giugno al 30 settembre: mercoledì e giovedì 9-12, venerdì, sabato e domenica 9-12/15-18; dal I ottobre al 28 febbraio: venerdì 9-12, domenica 9-12/15-18; dal I marzo al 31 maggio: venerdì e sabato 9-12/15-18
POLSE DI COUGNES via Pieve di San Pietro 33020 Fielis di Zuglio (Ud) Tel. 0433/92296 www.comune.zuglio.ud.it
PARROCCHIA V. Attilio Regolo, n. 7 33020 Zuglio (Ud) Tel. 0433/92018
PRO LOCO Pro Loco Julium Carnicum Palazzo Comunale via Giulio Cesare, n. 1 33020 Zuglio (Ud) Tel. 0433/92045 Fax 0433/929091 www.comune.zuglio.ud.it |